Letterato francese. Dopo
numerose avventure amorose e guerresche si stabilì in Olanda; fu tra i
fondatori del “Journal littéraire” e nella polemica degli
antichi e dei moderni si schierò fra questi ultimi. Nel 1714
pubblicò una vivace satira contro gli eccessi della pedanteria e
dell'erudizione, intitolata
Il capolavoro di uno sconosciuto
(Orléans 1684 - Genecken, Breda 1746).